L’arte digitale di Bill Viola

Bill Viola è un videoartista statunitense, di origini italiane, tra i più acclamati del panorama mondiale. L’unicità della sua arte sta nel realizzare video-installazioni emotivamente forti ed impattanti, cariche di richiami metaforici e profondità liriche, che toccano i diversi campi della filosofia, della musica, dell’arte. Viola videogame videoarte viaggio

Le sue opere quasi naturalmente inducono allo studio e riflessione dell’essere umano, sull’illusione della vita ed il suo sottile confine con la morte,. reinterpretati  secondo rappresentazioni simboliche dei cicli di vita e morte, dell’alternanza di notte e giorno, affidate ad un uso della tecnologia sempre più sofisticata,. perfezionata in una sperimentazione e ricerca personale lunga trent’anni.  Un percorso iniziato con la formazione in visual and performing a New York, la sua ricerca e  sperimentazione è passata per la direzione di uno dei primi studi europei di videoarte a Firenze. e per la cultura zen acquisita in Giappone dove ha  anche partecipato alle ricerche di alta tecnologia per la Sony

Il ”pittore elettronico” nel mondo del videogioco

L’ulteriore evoluzione è confluita nel passaggio dalla videoarte al videogioco come forma d’arte. Dalla collaborazione con l’USC Game Innovation Lab dell’università  della California del Sud, è infatti nato “The Night Journey”,. un videogame sperimentale, da qualche giorno disponibile anche come intrattenimento ludico domestico.  Dopo circa dieci anni, in cui il gioco è circolato in vari musei del mondo come un “work in progress“, oggi il progetto è diventato un prodotto per Pc, Mac e Playstation 4.Viola videogame videoarte viaggio 

”The Night Journey” si differenzia dagli altri giochi tradizionali per l’atmosfere ed esperienza ludica. Non ci sono infatti livelli da superare o sfide da affrontare come in un semplice platform game. Il percorso è di tipo contemplativo e introspettivo, ambientato in un universo oscuro e misterioso, nel quale il giocatore si muove esplorando gli ambienti, alla ricerca della strada per l’illuminazione. Spesso il tragitto, rotto da sequenze di natura onirica, muove alla riflessione e alla meditazione, ponendosi proprio sulla scia di spiritualità, misticismo e della sacralità del silenzio,. poesia di cui l’artista si è servito per creare le atmosfere immersive del gioco. In particolare ci sono forti riferimenti alla vita del poeta persiano del tredicesimo secolo, Rumi, dal quale Viola si è fatto piacevolmente incantare. Ecco qui il trailer del videogioco:Viola videogame videoarte viaggio

 

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